lunedì 8 luglio 2013

Testo di "Il mio diario"

Titolo: Il mio diario
Artista: unòrsominòre.
Album: unòrsominòre.
Autore del testo: Emiliano Merlin

Vivo di cose piccole
di normali innamoramenti quotidiani
anonimi e stupidi
come non avrei pensato poter essere da me
E ancora di un continuo attendere
che finalmente qualche cosa
mi sorprenda
come so può capitare se appena mi distraggo un po'

È che sentirsi scomodi
a sentirsi agiatamente fuori luogo
si finisce per crederci
si crede di esser sempre ospiti
e in debito
E i giorni passano sulla schiena
di chi si cura di non dare noia
Eh ma io credevo fosse giusto così
è che credevo fosse giusto
così

Perché si vive di rimandi
e di comandi
e di ubbidienze
e di penose assenze
che non riesco a non notare

Io vivo di rimandi
di saliscendi
troppo rapidi
seminati in mezzo a giorni tutti uguali

Perché si vive di rimandi
e di comandi
e di ubbidienze
e di penose assenze
che non riesco a non notare

Io vivo di rimandi
di saliscendi
troppo rapidi
seminati in mezzo a giorni tutti uguali

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